Il Klein Fein Hotel Anderlahn di Parcines vanta una posizione centrale e si rivela il punto di partenza migliore per andare alla scoperta delle attrattive e delle bellezze di Merano.
Mobilità sostenibile in omaggio
Inclusa per voi tutto l’anno: GuestCard è il regalo che facciamo a voi ospiti e che vi consente di usare i mezzi pubblici in tutto l'Alto Adige e di accedere gratuitamente a 80 musei in tutta la Provincia.
Mobilità sostenibile in omaggio
Da non perdere attorno all’Anderlahn
Parcines si trova in una posizione idilliaca, circondata da vigneti e meli, all'ingresso della Val Venosta, a 8 km dalla città termale di Merano. Vicoli stretti, edifici storici, locande di paese, osterie e caffè con terrazze soleggiate invitano a fermarsi e regalarsi una pausa gustosa. Qui, nel mite clima alpino tra imponenti cime e rigogliosi prati alpini, la natura mostra il suo lato più bello.
A soli 20 minuti di autobus o 2,5 ore lungo le rogge, non crederete ai vostri occhi: palme e atmosfera mediterranea caratterizzano lo scenario, mentre le cime innevate del parco naturale sono ancora visibili sullo sfondo. A Merano vi aspettano una visita al museo, la passeggiata sul Passirio, lo shopping sotto i portici e il giardino botanico più bello d'Italia a Castel Trauttmansdorff.
Oggi Bolzano è famosa per le sue diverse attrazioni. Per esempio, la mummia Ötzi può essere ammirata nel Museo Archeologico, numerose fiere sui temi più vari attirano migliaia di visitatori e sette musei e quattro castelli e palazzi offrono un programma vivace a chi è interessato alla cultura. Nei portici, invece, ci si lascia conquistare dal fascino della piccola grande città e un angelo di Thun è sicuramente un bel souvenir delle vacanze per chi è rimasto a casa.
Cosa vedere a Parcines e a Merano
In memoria di Peter Mitterhofer, inventore della macchina da scrivere, il comune di Parcines ha istituito un museo nel 1998. Con oltre 2.000 oggetti, di cui 400 esposti nel museo e circa 1.600 in una sala espositiva separata, il museo offre una visione completa dei 120 anni di storia dello sviluppo della macchina da scrivere
1000 m² di strutture avventurose su tre piani per ammirare, scoprire e guidare. Diversi modellini ferroviari (locomotive, vagoni, ecc.), l'Alto Adige in miniatura e paesaggi fantastici. Con oltre 20.000 oggetti singoli, il museo ospita una delle più grandi collezioni private di modellismo ferroviario d'Europa.
Il castello che con i suoi numerosi dettagli riporta al mondo del Medioevo e da cui prende il nome la provincia del Tirolo. Nella torre del castello potrete conoscere l'Alto Adige dal punto di vista storico. E cosa sarebbe il Medioevo senza i rapaci? Nel centro dell'avifauna vicino all'edificio signorile, potrete ammirare i re dell'aria in dimostrazioni di volo mozzafiato.
Più di 5.000 anni fa, un uomo si arrampicò sulle vette ghiacciate dei ghiacciai della Val Senales e vi morì. Nel 1991 fu ritrovato per caso da una coppia di turisti insieme ai suoi vestiti e al suo equipaggiamento, mummificato e congelato. Si tratta di un ritrovamento archeologico unico e un'istantanea nel mondo di un uomo dell'Età del Rame. Dopo diversi anni di indagini da parte di gruppi di ricerca altamente specializzati, la mummia e i reperti che la accompagnano sono stati aperti al pubblico nel Museo Archeologico dell'Alto Adige dal marzo 1998.
I giardini di Castel Trauttmansdorff, alla periferia orientale di Merano, sono assolutamente da non perdere! Sono circondati da un bosco di roverelle e si estendono per dodici ettari. In questo luogo speciale troverete piante provenienti da tutto il mondo. Se siete interessati alla storia del turismo in Alto Adige, visitate il Touriseum.
È considerato l'edificio in stile liberty più bello di tutto l'arco alpino. L'edificio merita una visita anche dal punto di vista acustico e rende ogni concerto un'esperienza di ascolto. Particolarità: le annuali Settimane Musicali Meranesi, a partire dalla fine di agosto, sono un punto d'incontro per le migliori orchestre e i migliori direttori d'orchestra del mondo.