
Impressioni dell'Hotel Klein Fein
ImpressioniDa Parcines è possibile raggiungere comodamente numerose attrazioni turistiche e partecipare al ricco programma di appuntamenti della regione di Merano e dintorni.
Nel 1998 il comune di Parcines ha dedicato al proprio figlio più famoso, Peter Mitterhofer, inventore della macchina da scrivere, un museo d’importanza mondiale. Con oltre 2000 pezzi esposti, di cui 400 nel museo e altri 1600 circa in un apposito show room, si offre una panoramica esaustiva su oltre un secolo di storia della macchina da scrivere, a partire dalla sua invenzione nel 1864.
www.schreibmaschinenmuseum.com
1000 m² su tre piani per ammirare, scoprire e sperimentare un mondo affascinante. Modelli di locomotive, vagoni, etc., l’Alto Adige in miniatura, il mondo di pura fantasia “Mezzamontagna”. Il museo “Mondo treno”, con i suoi oltre 20.000 pezzi, è una delle maggiori collezioni private di treni in miniatura di tutta Europa.
Un paradiso per gli amanti della monarchia asburgica con una molteplicità di oggetti antichi e singolari.
I bagni Egart sono considerati i più antichi bagni del Tirolo. La fonte termale fu usata a scopi terapeutici dal 1430, ma presumibilmente già gli antichi romani la usarono come acqua potabile e per i bagni. Nel 1970 però le terme furono chiuse. Il proprietario dell'attuale albergo (Onkel Taa) ha trasformato parte dell’edificio in una struttura espositiva nel 2007. Oltre ad alcuni manufatti delle antiche terme si possono ammirare la grotta da cui sgorga l'acqua termale, diverse “stubi tirolesi” con una collezione di suppellettili risalenti al periodo austro-ungarico, una cucina in stile Biedermeier nonché molti oggetti della tradizione popolare. All’aperto potete inoltre vedere una ricostruzione dell'ambiente naturale in cui visse Ötzi, l’uomo del Similaun.
Oltre 5.000 anni or sono un uomo risaliva i ghiacciai della Val Senales dove morì. Nel 1991 una coppia di turisti germanici ritrovò casualmente la mummia congelata, compresi vestiti ed equipaggiamento. Un ritrovamento archeologico sensazionale che offre uno scorcio unico sull’età del rame. Dopo molti anni di ricerche da parte di un team di scienziati altamente specializzati, la mummia e tutti gli altri reperti rinvenuti sono custoditi dal 1998 al Museo archeologico dell’Alto Adige a Bolzano, dove i visitatori possono ammirarli.
I Giardini di Castel Trauttmansdorff si estendono su oltre dodici ettari alla periferia orientale di Merano e sono un’attrazione da non perdere assolutamente. I giardini ospitano piante da tutto il mondo e al loro interno sorge il Touriseum, un museo interessante e particolare che consente di gettare un piacevole sguardo su 200 anni di storia del turismo in Alto Adige.
Maggiori informazioni: www.trauttmansdorff.it e www.touriseum.it
Il fascino che la montagna esercita sull’uomo è il filo conduttore del MMM Messner Mountain Museum di Firmiano. Tra le antiche mura del castello, completate da una struttura moderna in acciaio e vetro, l’alpinista Reinhold Messener racconta l’importanza della montagna per l’uomo.
Un luogo in cui rivivere il passato dalle tracce più antiche dell’uomo nell’arco alpino al mondo in cui viveva Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio.
Il castello che getta uno scorcio sul mondo medievale e che dà il nome alla regione del Tirolo. Nella torre del castello è possibile scoprire in dettaglio la storia dell’Alto Adige. Ma che sarebbe il Medioevo senza i rapaci? Il Centro di recupero avifauna che sorge nella cornice storica del castello offre ricovero e cure ai rapaci nonché emozionanti dimostrazioni di volo.
www.schlosstirol.it e www.gufyland.com
L'edificio in stile Jugendstil più bello di tutto l’arco alpino. Anche dal punto di vista dell’acustica il Kurhaus è praticamente perfetto e ospita quindi concerti di richiamo internazionale. Da non perdere: le Settimane musicali meranesi che si svolgono ogni anno da fine agosto, un appuntamento d’eccezione per orchestre e direttori di tutto il mondo.
Ulteriori informazioni alla reception.